notiziario  2005      FOGLIO  INFORMATIVO  n. 14  -  8 dicembre  2005

 

 

Nostre notizie del 2005

Silenzio, lavoro, preghiera, sono gli ingredienti delle nostre giornate, tutte nutrite dalla Parola di Dio.

Gli edifici del monastero quest’anno non sono cresciuti, ma intanto noi ci godiamo i 13 containers. E sognamo di costruire presto la cripta e poi anche la chiesa (con i ritmi della Provvidenza, alla quale ci affidiamo incondizionatamente).

 L’anno eucaristico (indetto da Giovanni Paolo II nel 2004 e concluso da Benedetto XVI) ha rinvigorito la vocazione eucaristica della nostra comunità, nella quale da sempre celebriamo le Lodi e i Vespri davanti a Gesù Cristo solenne-mente esposto, e per altre quattro ore ogni giorno Egli è oggetto di Adorazione personale da parte dei monaci.

La lunga Via Crucis di Giovanni Paolo II e la sua morte, l’elezione di Benedetto XVI (quale grazia per noi benedettini la scelta di quel nome!) e l’XI Sinodo mondiale dei Vescovi, sul tema dell’Eucaristia, ci hanno fatto sentire uniti con tutta la Chiesa.

Noi, che viviamo la vita monastica in clausura, siamo stati confermati nella nostra vocazione di intercessione e di supplenza, a sostegno della missione apostolica della santa Chiesa per la salvezza in Cristo di tutti gli uomini.

Sono sempre più numerosi coloro che desiderano condividere con noi la preghiera liturgica e talvolta anche il lavoro; che vogliono pellegrinare fino a noi per avere un colloquio spirituale;  che vengono a chiedere, nell’attuale situazione di confusione e di insicurezza, una parola di luce e di pace.

Piccoli o grandi gruppi di giovani anche quest’anno hanno fatto esperienza di lavoro, di silenzio, di concordia qui da noi.

E il nostro sito internet ci ha fatto conoscere molti altri nuovi amici.

È stato molto bello che parecchi giovani ci abbiano chiesto di essere aiutati nella scelta dello stato di vita (o matrimonio o celibato per il Regno), oppure in qualche loro importante decisione.

A ciascuno abbiamo offerto ogni volta l’esperienza di una settimana di Esercizi Spirituali (rigorosamente secondo il metodo di sant’Ignazio di Loyola), vissuti singolarmente, nel clima di silenzio offerto dalla comunità.

Riconoscenti al Signore nostro Dio Uno e Trino, noi proseguiamo con pace nella nostra vita monastica quotidiana.

Siamo riconoscenti anche a tutti coloro che ci danno amicizia.

E, passo dopo passo, ci inoltriamo ormai nel 15° anno dalla nascita della Comunità (dopo aver celebrato con il nostro Vescovo il 10° anno dal nostro arrivo a Monte Monastero), sempre fiduciosi nella mediazione della Gran Madre di Dio.

 la Comunità monastica

 

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